Coordinamento Donne

Il Coordinamento Donne AGCI è un organismo che opera, a livello nazionale, per promuovere iniziative di conciliazione vita-lavoro a sostegno dell’occupazione femminile, per valorizzare il contributo delle donne all’interno delle imprese e per incrementarne la presenza negli organismi istituzionali, incentivando soprattutto la creazione o implementazione di reti quali risorsa strategica particolarmente utile ai fini del raggiungimento di tali obiettivi.

Esso è costituito da rappresentanti designate dalle Associazioni regionali, provinciali e/o interprovinciali dell’AGCI, ovvero da dirigenti e socie di cooperative ad essa aderenti: ciò garantisce la presenza in tutti i territori e in tutti i settori di attività, con l’impegno a raccogliere le esigenze emergenti in ciascun contesto locale e, parallelamente, a promuovere azioni coerenti con la necessità di farvi fronte.

AGCI rappresenta oggi circa 8.000 cooperative, oltre 440.000 soci e 90.000 occupati: di questi, rispettivamente, il 60% ed il 45 % sono donne.

Segnali positivi si registrano, ultimamente, anche sul fronte dell’accessibilità dei livelli decisionali/dirigenziali: la percentuale delle donne che compongono i Consigli di Amministrazione degli enti associati è oggi pari, infatti, al 29,4%, percentuale molto lontana dagli esigui numeri di qualche anno fa.

Questo risultato confortante è strettamente legato al fatto che, in tutto il mondo, le donne stanno acquisendo una sempre maggiore consapevolezza che il modello cooperativo, tra le diverse tipologie imprenditoriali, costituisce un’opzione valida, attraente e, per così dire, “accogliente”, in quanto aperto a nuove esperienze e tale da rispondere ai bisogni, sia economici che sociali, parzialmente o totalmente insoddisfatti, ovvero di volta in volta nascenti.

Questa tipologia d’impresa offre inoltre alle donne, in veste di socie e di lavoratrici, mezzi organizzativi efficaci per migliorare la qualità della vita attraverso un impegno diretto nei vari settori di attività, quali la cultura intesa in senso lato, i servizi socio-sanitari, il credito, il consumo, etc., partecipando peraltro a percorsi di formazione ed aggiornamento tali da aprire le porte ad ulteriori opportunità.

Il Coordinamento Donne AGCI, organismo giovane ma già strutturato, si propone di proseguire e consolidare l’impegno che da anni l’Associazione profonde per l’incremento della partecipazione delle donne al mondo del lavoro tramite la realizzazione di ricerche, progetti, attività di sportello, convegni, seminari di approfondimento, etc.

La costituzione di questa struttura consente di inserire ogni azione in un quadro d’insieme in cui non solo sia più agevole lo scambio di saperi, esperienze e buone pratiche, ma si possano raggiungere, grazie ad una virtuosa combinazione di competenze, capacità e professionalità, risultati fuori dalla portata delle singole rappresentanti o delle relative strutture di riferimento.

Tra le iniziative più significative in questo ambito, recentemente promosse da AGCI a livello nazionale, a cura delle proprie strutture di diretta emanazione, ovvero tramite le proprie articolazioni settoriali/territoriali, si ricordano: la ricerca “Partecipazione e flessibilità”, realizzata con il contributo della Comunità europea, volta a definire la relazione fra ruolo professionale e ruolo sociale/familiare nel lavoro femminile all’interno delle società cooperative; il progetto “Women @ Work”, finalizzato alla promozione di una cultura improntata al superamento dei vincoli e degli ostacoli alla partecipazione delle donne al mondo del lavoro, legati all’idea tradizionale dei ruoli di genere; lo “Sportello Pronto Donna” di supporto all’elaborazione di percorsi di orientamento professionale; numerosi corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo ed indirizzati alle donne, in ambiti quali il restauro dei beni culturali, il turismo, il settore amministrativo-contabile; la Conferenza dedicata al tema “Occupazione femminile, Pari Opportunità ed Impresa cooperativa: esperienze europee a confronto”, organizzata nell’intento di rappresentare le best practice sul lavoro delle donne all’interno delle realtà associate ad AGCI e Legacoop, promotrici dell’evento, nonché di suscitare un dibattito, a livello comunitario, sul contributo, significativo, che esse assicurano in qualità di socie, lavoratrici e, sempre più frequentemente, imprenditrici.