Martedì, 30 Luglio, 2019

AGCI: dubbi e perplessità sull’operazione salvataggio Banca Carige

“Come AGCI - dichiara il Presidente Brenno Begani – avevamo previsto in tempi non sospetti, il rischio che la Riforma delle banche di credito cooperativo avrebbe avuto effetti degenerativi e preoccupanti. Ora c’è la prova, visto il ruolo di Cassa Centrale (Capogruppo Bcc) nell’operazione di salvataggio Carige”.

“La capogruppo dei Gruppi Bancari Cooperativi – continua Begani - costituite con i capitali del credito cooperativo formati con utili che hanno usufruito di benefici fiscali, dovrebbero ispirarsi ai principi cooperativi delle mutualità e non perseguire finalità lucrative o progetti industriali che si pongono al di fuori dell’area mutualistica, generando così un problema di tutela della concorrenza ed il rischio di far perdere i benefici fiscali alle Bcc affiliate. Appare logico chiedersi se sia questo il momento opportuno per imbarcarsi in una tale importante operazione prima di: aver risolto il problema delle Bcc in difficoltà, proceduto ad efficientare le Bcc, affrontare lo scoglio degli investimenti tecnologici”.