Giovedì, 18 Luglio, 2019

Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione sulla PDL “Promozione Della Lettura”: “Avanti in questa direzione per il sostegno alla filiera editoriale e per una promozione seria della lettura nel nostro Paese”

L’Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione esprime grande soddisfazione per all’approvazione, ampia e condivisa, alla Camera della Proposta di Legge sulla Promozione Della Lettura. 

Ritroviamo nella Proposta approvata tanti dei temi che da anni l’Alleanza delle Cooperative sta ponendo all’attenzione del legislatore - commenta Giovanna Barni, Presidente del Coordinamento dell’Alleanza Comunicazione-. Il tema degli sconti, il contrasto alla povertà educativa, la promozione della lettura nelle scuole e più in generale in tutta la società, solo per citare alcuni degli aspetti che abbiamo più volte posto in primo piano. E’ positivo che questi temi siano trattati in modo organico e non solo intervenendo singolarmente. Serve un cambio di passo decisivo per sostenere la lettura e tutta la filiera editoriale nel nostro Paese. La cooperazione vanta delle realtà importanti in questo settore e confidiamo che adesso si arrivi a una veloce approvazione anche in Senato”. 

“Tra le questioni riprese dalla Proposta di Legge che sentiamo più vicine - aggiunge Carlo Scarzanella, Copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione e Presidente Culturalia AGCI- c’è il tema dei Patti territoriali per l’incremento dei lettori. Molte nostre cooperative sono già oggi attive in questo contesto e portano avanti progetti di grande qualità nelle comunità e nei territori dove operano. Crediamo molto, dunque, nelle azioni locali che possano, attraverso progetti diversi e ben calati sulle singole realtà, portare un contributo decisivo alla crescita di lettori nel nostro Paese”. 

“Se da una parte, con questa Proposta di Legge si incentiva la lettura – sottolinea Scarzanella -  dall’altra non bisogna dimenticare la piccola e media editoria che molto spesso è costretta ad autofinanziarsi e, nei peggiori dei casi, a chiudere. La chiusura di un’impresa editoriale rappresenta un fallimento per la nostra civiltà, ma in particolare un delitto che subisce il territorio. La piccola e media editoria a valenza territoriale è un bene prezioso e inestimabile per la nostra cultura e democrazia. E’ uno strumento di comunicazione che va sostenuto e ascoltato dal Governo perché rappresenta la voce del cittadino, perché oltre a raccontare e informare il territorio, cerca la verità su problemi legati al territorio e si batte affinché questi vengano segnalati, diffusi e, molto spesso, anche risolti”.  

 “La cooperazione italiana può giocare un ruolo importantissimo nella promozione della lettura e dare concretezza a tante delle azioni previste nella PDL - conclude Irene Bongiovanni, Copresidente dell’Alleanza Cooperative Comunicazione-. Avevamo già avviato al Salone Internazionale del Libro il progetto ‘Obiettivo Lettura’ che va proprio nella direzione indicata dalla Proposta di legge. La cooperazione, in tutti i settori, è storicamente vicina ai territori e alle persone, dunque chi più di noi ha la responsabilità di essere promotore di una crescita culturale fondamentale? Ci candidiamo dunque fin da ora ad essere concreti attuatori della Proposta di Legge. Ne condividiamo obiettivi e contenuti e soprattutto è fondamentale che il libro e la lettura abbiano un nuovo respiro e una prospettiva importante di crescita nel nostro Paese”.