Costituito il Comitato Tecnico del corso: “Terzo Settore, Imprese e Benefici sociali” di cui AGCI ne è promotrice, insieme ad altri Enti ed Associazioni non profit, in collaborazione con l’Università “Luiss” di Roma e dell’Unicredit – Social Impact
Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2019/2020 per neolaureati, manager, professionisti, consulenti profit e non profit e per chi desidera sviluppare le competenze nell’ambito del Terzo Settore
Un bel gruppo di lavoro è quello che si prospetta per il corso dal titolo: “Terzo settore, imprese e benefici sociali”in cui illustri Professori della Luiss ed Esperti del settore, con la loro esperienza e preparazione, accompagneranno gli studenti per tutto il percorso formativo, della durata di tre mesi.
Il progetto è stato presentato ieri, presso la “Luiss” Guido Carli a Roma con la partecipazione del Presidente Nazionale AGCI, Giovanni Schiavone il quale, dopo aver presentato la storia della propria Associazione, ha dichiarato che si prodigherà per il coinvolgimento anche delle altre due Centrali cooperative che costituiscono l’Alleanza delle Cooperative Italiane.
L’obiettivo del corso è quello di diventare un punto di riferimento per la formazione di manager, operatori e consulenti del terzo settore e di chi, più in generale, già opera nel settore sociale e nei rapporti tra imprese lucrative e utilità comuni, fino al cosiddetto “Quarto Settore”definito dal direttore del Corso, Gian Domenico Mosco, Ordinario presso il Dipartimento di Giurisprudenza della Luiss e Direttore del centro di ricerca LUISS Dream: “Non la successione del Terzo Settore, ma l’evoluzione dei precedenti Settori”.
Il corso si prefigge di esaminare in particolare il Terzo Settore, oggetto di un’ampia riforma normativa con riguardo tanto agli enti privati che esercitano attività non profit, quanto agli enti privati imprenditoriali che svolgono un ruolo importante di cerniera tra solidarietà e mercato, consentendo lo svolgimento di attività di rilievo sociale basate sul metodo economico e spesso con strutture organizzative avanzate, come nel caso delle imprese sociali e delle cooperative sociali.
Con l’intento di non essere solo teorico, il corso si divide in 5 moduli, prevedendo un’ampia offerta formativa con diverse lezioni come: “Gli aspetti normativi ed evoluzione del Terzo Settore”, “L’imprenditoria sociale”, “Management e gestione”, “Fundraising e finanza per il sociale”, “Profili contabili ed aspetti fiscali”, ma anche project work e stage, offrendo così la possibilità di sviluppare progetti con esperienza sul campo.
