Giovedì, 10 Novembre, 2022

Da AGCI Gallura Nuoro: Scambio di Buone prassi fra Cuba e Sardegna in tema di politiche di genere

La presenza in Sardegna di Yamila González Ferrer, dott.ssa in Scienze Giuridiche e Prof. Ordinario della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università dell'Avana, nonché coordinatrice del Progetto: "Giustizia in chiave di genere" ospite del Prof. Carlo Pilia dell’Università di Cagliari, stante il grande interesse per la sua figura e per l’importante lavoro che svolge nell’ambito della difesa dei diritti delle donne e dei bambini, a livello internazionale, è stata occasione per i dirigenti di AGCI di  promuovere un incontro con le principali Istituzioni regionali sarde.

La dott.ssa González Ferrer, nella sua qualità di componente del Comitato Nazionale della Federazione delle Donne Cubane, componente del Comitato delle Nazioni Unite per l’eliminazione della discriminazione contro le donne (CEDAW), il Presidente di AGCI Gallura – Nuoro, Michele Fiori, la Vicepresidente nazionale del Coordinamento Donne e Parità dell’A.G.C.I., Rosina Niola, e la mediatrice culturale Nivia Iglesias Davis, sono stati accolti con particolare attenzione dall' Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, e dalla Presidente Commissione Pari Opportunità, Francesca Ruggiu.

Entrambi gli incontri sono stati occasioni sia per conoscere la realtà di una nazione lontana ma incredibilmente vicina per tradizioni e influenze storiche, sia per dialogare su proposte di future collaborazioni istituzionali. Lo scambio di esperienze sulle buone prassi in materia di parità di genere, di valorizzazione del contributo delle donne all’interno della società, del welfare e nel mondo del lavoro e delle imprese, ha posto l’accento sulla rilevanza di avviare un percorso di interscambio e consolidamento dei rapporti tra i Paesi e favorire la cooperazione reciproca nei vari settori.

Niola e Fiori, nei loro interventi hanno ricordato come l’AGCI abbia tra le sue finalità la promozione di iniziative di conciliazione vita-lavoro a sostegno dell’occupazione femminile. Le proposte emerse aprono nuove prospettive per avviare un progetto di sensibilizzazione allo sviluppo di iniziative imprenditoriali a Cuba, partendo dal modello cooperativo italiano e incentivando soprattutto la creazione o implementazione di reti di sostegno all’imprenditorialità femminile.