Giovedì, 5 Marzo, 2020

EMERGENZA COVID-19

L’Alleanza delle Cooperative Italiane chiede al Governo misure straordinarie e urgenti di sostegno alle imprese.

In occasione dell’incontro con il Presidente del Consiglio, convocato d’urgenza nella tarda serata di ieri in ragione dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, l’Alleanza delle Cooperative Italiane guidata da Mauro Lusetti, accompagnato dai Copresidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone, ha sottolineato  innanzitutto le pesanti difficoltà per le imprese, a partire da quelle ubicate nelle zone rosse ma senza escludere tutte le realtà operanti negli altri territori comunque coinvolti dalla crisi in atto.

Nella nota illustrata a Palazzo Chigi, si dà risalto alla necessità di strutturare una rete di assistenza primaria sul territorio che valorizzi i servizi di assistenza domiciliare. Occorre altresì riconoscere equi indennizzi – che possono ragionevolmente essere quantificati nel 10% dell’importo del servizio – a tutte le ditte appaltatrici penalizzate dall’interruzione delle attività previste nei capitolati, soprattutto per i servizi continuativi. È inoltre auspicabile il rinvio dell’entrata in vigore di tutti i nuovi adempimenti di carattere burocratico ed informativo introdotti da recenti provvedimenti legislativi, con riferimento in primo luogo alla lotteria degli scontrini. Appare, infine, urgente un rafforzamento delle agevolazioni per l’accesso al credito, soprattutto attraverso il potenziamento del Fondo di Garanzia per le PMI, unitamente ad una maggiore flessibilità sulle scadenze per il rimborso dei finanziamenti, con il coinvolgimento di ABI e di Cassa Depositi e Prestiti, anche sul fronte dell’anticipazione delle fatture, al fine di evitare un appesantimento ulteriore dei ritardi di pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

Giovanni Schiavone è intervenuto per puntualizzare la preoccupazione per la gran parte dei settori produttivi rappresentati dall’Alleanza, più in particolare per quelli che risentono degli effetti negativi dovuti all’emergenza sanitaria dettata dal COVID – 19, quali: Sociale; Servizi Pulizie; Artistico/Culturale/Turistico; Logistica; Trasporti; Agroitticoalimentare/export, sollecitando al Governo e al Ministro Gualtieri, presente al tavolo, misure di sostegno a favore dei soci dipendenti attraverso idonei e appositi ammortizzatori sociali e a favore delle imprese in modo diretto e indiretto attraverso il credito.