Lunedì, 16 Dicembre, 2019

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, firmano la bandiera della pace di AUXILIUM, portatrice di valori quali inclusione, fratellanza e dialogo

Ad accompagnare, ad Assisi, i ragazzi della cooperativa Angelo Chiorazzo, Vicepresidente Vicario Agci.

 

Quando si parla di pace e di costruire tutti insieme un mondo migliore, non può che essere una giornata in cui le emozioni e la gioia diventano protagoniste indiscusse, le stesse che hanno caratterizzato quella di Sabato, 14 Dicembre, presso il Sacro Convento di Assisi, alla presenza della Società cooperativa Sociale Auxilium, aderente ad Agci.

“Sono trascorsi tanti secoli per comprendere che è il dialogo la vera strada per la pace”. Con il suo proverbiale carisma e la sua semplicità il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha pronunciato queste parole con cui ha voluto valorizzare il concetto di pace, soffermandosi in particolare sul principio dell’educazione alla pace attraverso la convivenza e il rispetto di ogni essere umano.

È stato accolto con un caloroso applauso da parte di tutti: dai Frati presenti, dai bambini entusiasti e dai loro genitori, dai ragazzi migranti e dagli operatori Auxilium guidati da Angelo Chiorazzo, Vicepresidente Vicario AGCI.

L’intervento del Presidente della Repubblica, basato sulla necessità di costruire concretamente un mondo di pace, in cui tutti possano essere coinvolti contrastando ogni forma di odio, è stato valorizzato dal gesto di firmare la bandiera della Pace di Auxilium, che non è un semplice gesto, ma un atto simbolico, di speranza per costruire e vivere un mondo migliore, tutti insieme.

Il primo a firmare la bandiera della Pace fu Papa Francesco, precisamente il 24 Marzo 2016, quando visitò il Centro di accoglienza di Castelnuovo di Porto, incontrando i migranti e i lavoratori della Cooperativa Auxilium che lo gestivano.

Dopo Papa Francesco, molte personalità illustri hanno autografato la bandiera della Pace, per aderire idealmente al messaggio di dialogo, inclusione e fratellanza, cioè tutti i valori di cui la bandiera ne è diventata, col tempo, sana portatrice.  Il grande striscione, inoltre, fu realizzato dopo alcuni attentati in Europa dai migranti accolti da Auxilium (è stato progettato da due ingegneri pakistani e cucito da alcune donne eritree) per esprimere il loro dolore e la loro speranza di vivere in pace. Sullo striscione vi sono le bandiere dei Paesi da cui provengono i migranti, una colomba in cui campeggia la parola “Pace” in tutte le lingue del mondo e l’immagine del Sacro Convento di Assisi firmato anche dalle personalità che, come Mattarella, hanno ricevuto la Lampada della Pace come il Presidente della Repubblica di Colombia, Juan Manuel Santos, la Cancelliera tedesca, Angela Merkel e il Re di Giordania, Abdullah II.

Ad autografare la bandiera, ad Assisi, oltre che il Presidente della Repubblica, anche il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che sin dal suo mandato è intervenuta difendendo i principi di pace e di solidarietà, garantendo, inoltre, un dialogo di confronto con diverse Associazioni umanitarie.