Venerdì, 15 Novembre, 2019

Ue, Alleanza delle Cooperative Italiane a Bruxelles per incontrare gli Europarlamentari italiani e presentare il “Manifesto per una nuova Europa”

Per i Rappresentanti AGCI: “Incontro proficuo e teso alla costruzione di un’Europa più sostenibile, giusta e umana”

 

Le cooperative italiane per il contributo che hanno dato all’affermazione dei principi e dei valori della costruzione europea, sono senza dubbio europeiste. Sulla base di questo ideale, certamente condiviso da tutte e 3 le Associazioni cooperative, l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha incontrato a Bruxelles, il 12 e il 13 Novembre, una folta delegazione di Europarlamentari, costituita da Esponenti di tutti i partiti italiani.

Per l’Alleanza è importante sostenere la necessità di un cambiamento necessario per dare risposta alle fratture sociali, economiche ed istituzionali, puntando sull’integrazione come modello di sviluppo economico e sociale inclusivo e diffuso.

Su questa ispirazione si basa il “Manifesto per una nuova Europa” che l’Alleanza delle Cooperative Italiane, guidata dal Presidente Mauro Lusetti e dai Copresidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone ha illustrato agli Europarlamentari italiani nel corso dell’incontro avvenuto presso il Parlamento Europeo.

Se si considera che in Europa operano ben 176 mila cooperative, con oltre 140 milioni di soci che danno lavoro a più di 4,3 milioni di persone, sicuramente l’Alleanza rappresenta una realtà economica, sociale e che aspira ad un’Europa dei diritti, delle opportunità, della sostenibilità e della collaborazione tra i Paesi membri.

I Rappresentanti AGCI presenti all’incontro sono stati: Giovanni Schiavone, Presidente, Angelo Chiorazzo, Vicepresidente Vicario, Carlo Scarzanella, Compenente ICA International Cooperative Alliance e Filippo Turi, Direttore generale.

Nel corso dei vari incontri si sono affrontati diversi temi, in previsione della prossima legislatura europea e pienamente condivisi dall’Alleanza, quali: l’esigenza di impostare un Social Impact a tutela dei diritti sociali e per una maggiore occupazione, sostegno alle cooperative con agevolazioni fiscali e con la promozione di un sistema IVA chiaro e proporzionato alle dimensioni delle imprese, con le dovute attenzioni a un sistema agevolativo per il settore sociale, la valorizzazione delle filiere agroalimentari. Questi e altri i temi discussi nei due giorni a Bruxelles dall’Alleanza che si dichiara “soddisfatta per l’ascolto ricevuto e per aver partecipato a un il dialogo di confronto teso a costruire un’Europa dei diritti, delle opportunità e della sostenibilità”.

Un incontro positivo è stato sicuramente quello avuto tra ACI e il Commissario designato agli Affari Economici, Paolo Gentiloni. “Abbiamo gettato le basi per un proficuo lavoro nei prossimi anni in Commissione Europea”. Questo il commento unanime dei Rappresentanti dell’Alleanza Mauro Lusetti, Maurizio Gardini ed Angelo Chiorazzo.

 

Per la delegazione AGCI Giovanni Schiavone, Angelo Chiorazzo, Carlo Scarzanella e Filippo Turi: “Sono stati due giorni produttivi, in cui ci siamo confrontati con diversi Europarlamentari di tutti i partiti italiani come Pietro Bartolo, Vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, nonché Membro della Commissione Pesca, noto anche come il medico di Lampedusa, con cui si è discusso a lungo sui problemi relativi al Settore Pesca. Gli è stato richiesto, inoltre, un ulteriore impegno per sostenere l’apertura di Corridoi Umanitari Europei. Abbiamo incontrato anche l’Eurodeputata Elisabetta Gualmini con cui si sono affrontati diversi problemi, in particolare quelli relativi all’applicazione dell’Iva sulle prestazioni delle cooperative sociali”.