Due giornate di pulizia e sensibilizzazione contro l’abbandono di rifiuti e plastica in mare

Il 31 luglio alle 9:00 presso la diga foranea di Cagliari il gruppo di pescatori subacquei professionali, autorizzati dalla Regione autonoma Della Sardegna, ha raccolto dai fondali lungo la traiettoria che porta a Marina Piccola diversi quintali di rifiuti e plastica abbandonati. L’iniziativa, organizzata con grazie alla collaborazione dell’associazione territoriale AGCI SARDEGNA si ripeterà il 24 settembre, da qui il nome “due giornate di pulizia e sensibilizzazione contro l'abbandono di rifiuti in mare”.

La città di Cagliari è ricca di un patrimonio naturale e culturale e il mare è una vera e propria ricchezza. La passeggiata di Su Siccu che collegherà presto il borgo marinaro di Sant’Elia con il molo Ichnusa sono luoghi frequentati costantemente dai cittadini e dai turisti che amano trascorrere il tempo libero ammirando il mare dai punti panoramici riqualificati recentemente.

Ma quello che le persone non possono vedere tocca il fondo del mare e i pescatori subacquei di Cagliari, hanno voluto sottolineare che la salute del mare va ricercata e preservata nei propri fondali marini. Da qui la nobile iniziativa sopra riportata.

Dopo “APPesca riccio di mare” e “Habitat marino Sardegna”, i due progetti finanziati dal FEAMP rispettivamente con le misure 1.26 e 140, AGCI Sardegna dimostra un forte attaccamento al tema della sostenibilità ambientale, al ripristino della biodiversità e alla necessità di occuparsi finalmente della salute del nostro mare.

Le due giornate non daranno la soluzione definitiva al problema dell’inciviltà e dell’inquinamento ma possono essere la dimostrazione che con la volontà e la cooperazione tra cittadini, pescatori e istituzioni si possono mettere a punto delle strategie concrete che possano essere replicabili e da cui possono nascerne altre.

All'evento coordinato dal Resp.le Reg.le Pesca e Vice Presidente di AGCI Sardegna Giovanni Loi con la partecipazione dell'assessore all'agricoltura e riforma agro-pastorale della Sardegna Valeria Satta  e con l’aiuto del pescatore storico subacqueo Gesuino Banchero.

AGCI Associazione Generale Cooperative Italiane è in prima linea per la difesa del mare, della flora e della fauna acquatica e dell'occupazione di tante famiglie che in mare sono cresciute.

“Perché in fondo in fondo... amiamo il mare”.