Fon.coop, Le imprese protagoniste! Pubblicato l’Avviso 56 Strategico “Cantieri dell’innovazione sostenibile”

“Abbiamo scelto la metafora del cantiere perché questo Strategico 2023 è un luogo ‘aperto’ in continua evoluzione, di relazione e di scambio dedicato ad imprese che hanno avviato un profondo processo di cambiamento. E che, come in un cantiere che parte dalle fondamenta, si stanno riorganizzando per diventare competitive attraverso l’implementazione di processi innovativi e virtuosi, a basso impatto ambientale, equi e ad alto valore sociale e territoriale”.

Il presidente di Fon.Coop Giuseppe Gizzi introduce l’Avviso 56 “Cantieri dell’innovazione sostenibile” che stanzia €3,5 milioni su base nazionale per piani aziendali, pluriaziendali e pluriregionli condivisi da presentare a partire dal 25/10/2023 e da validare entro il 31/01/2024.

Gizzi sottolinea lo sforzo del Fondo di offrire alle proprie aderenti una serie di strumenti che ampliano il concetto classico di piano formativo: il complesso sistema di regole dell’Avviso, che stimolano in modo originale ad un continuo scambio con l’esterno anche nelle fasi intermedie, si costituisce come una bussola che orienta le procedure e le prassi organizzative-gestionali messe già in atto, o comunque già pensate dall’impresa, verso i principali ambiti di sviluppo sostenibile.

“Le attività progettate e finanziate dell’Avviso, nel loro insieme – spiega Valentina Verduni, Vicepresidente del Fondo - andranno a supportare i processi innovativi avviati, ma anche che stanno per essere avviati. Abbiamo individuato diversi processi di cambiamento che nel loro insieme hanno l’ambizione di abbracciare tutte le istanze di innovazione espresse ‘dal’ e ‘nel’ movimento cooperativo. Gli ambiti dove poi condurre operativamente la progettazione delle attività sono in tutto nove, e comprendono, tra gli altri ad esempio, la certificazione di genere, la transizione partecipata alle energie rinnovabili, nuovi modelli organizzativi e di governance cooperativa”.

“Su quest’ultimo ambito– aggiunge il presidente di Fon.Coop - trovo particolarmente importante l’attualizzazione del concetto mutualistico perché, se è vero che la sostenibilità è l’essenza della cooperazione, è sempre importante rilanciare l’impegno a supportare e ammodernare i processi democratici delle sue organizzazioni”.

Come consuetudine l’impostazione della progettazione dei piani formativi dovrà tenere conto di due distinte azioni – ricerca prima e formazione dopo - ma strettamente integrate e consequenziali.

Nello specifico delle attività non formative, l’Avviso consente alle imprese di realizzare un ventaglio molto ampio di attività propedeutiche alla formazione: studi di fattibilità, benchmark dei competitors, analisi della catena logistico-produttiva dei partner, la mappatura della maturità digitale delle organizzazioni.

Queste analisi costituiranno la base per attività formative personalizzate e di grande qualità. E a riprova di quanto sia centrale la formazione innovativa d’eccellenza, il massimale di contributo per i voucher erogati da Università o con la partecipazione delle Università arriva a € 7.000.

Sul particolare rilievo dato alla diffusione dei risultati sia finali, ma anche intermedi, del piano si esprime la Vicepresidente.

“Una delle novità dell’Avviso – dice infine Valentina Verduni – consiste nel proporre momenti strutturati di diffusione dei risultati intermedi delle varie attività, che sono occasioni di confronto sulle esperienze e di sensibilizzazione sulla replicabilità delle pratiche cooperative sostenibili secondo i principi dell’open innovation. Aver aumentato le occasioni di dialogo con l’ambiente circostante è uno dei cardini di questo Avviso “Cantieri”: la formazione va oltre e non si ferma!”.

In allegato il testo dell’avviso: