Giovedì, 11 Aprile, 2024

Fon.Coop: Strumenti ed opportunità per la formazione cooperativa

Si è svolto oggi, giovedì 11 Aprile, a Bolzano, presso la sede di Agci Alto Adige Suedtirol, un seminario di promozione del fondo Interprofessionale Fon.Coop, Fondo Paritetico della cooperazione costituito da AGCI, Confcooperative, Legacoop, Cgil, Cisl e Uil. I lavori coordinati dal vice direttore di Agci Alto Adige Sudtirol, Nicola Grosso, hanno visto gli interventi di Marco Schoepf, presidente Agci Alto Adige Sudtirol, di Giuseppe Gizzi, presidente Fon.Coop che ha illustrato tutte le opportunità che il Fondo mette a disposizione e sono stati conclusi nella tarda mattinata dal Presidente nazionale di Agci, Giovanni Schiavone.

Il Presidente Gizzi, nelle due giornate, una fissata esclusivamente con gli associati di AGCI e l'altra aperta a tutte le associazioni presenti ed i sindacali locali, ha voluto fare il punto della situazione sui fondi gestiti, sulle possibilità di sviluppare nuove progettualità e sulle procedure da seguire per partecipare ai prossimi bandi formativi. Per quanto concerne gli AVVISI, il Presidente ha informato che è prossima la scadenza del bando 58 - un AVVISO smart del valore di 2,5 milioni di euro con scadenza al 10 maggio, cui seguiranno un Avviso Aziendale (che verrà emanato entro l'estate) e uno Strategico (entro l'autunno) Rispetto alle modalità operative, ha ricordato l'importanza di iscriversi al Fondo (iscrizione peraltro gratuita) e la possibilità di poter fare formazione per le imprese sia attraverso gli Avvisi (per le pmi), sia attraverso il canale del conto formativo per le imprese più grandi. Il vicedirettore Nicola Grosso, ha fatto presente che attualmente sono state diverse le cooperative di Agci in Alto Adige che hanno usufruito di questa possibilità e che tutti i progetti presentati sul fondo interprofessionale, si sono conclusi con esito positivo e sicuramente saranno riprogrammate nuove iniziative. La formazione è un elemento cardine per lo sviluppo e la crescita del movimento cooperativo e si rende pertanto necessario sensibilizzare tutte le cooperative al fine di aderire al Fondo Interprofessionale – FONCOOP. All'incontro presso la sede dell’AGCI di Bolzano, sono stati presenti diversi operatori del settore e anche i rappresentanti sindacali e, con l'occasione, si è parlato anche di contrattazione nazionale del CCNL delle cooperative sociali, in quanto il dott. Gizzi è anche il responsabile nazionale di AGCI per quanto concerne le relazioni industriali e sindacali. Il Presidente nazionale di AGCI, Giovanni Schiavone, ha sottolineato l’importanza della formazione che rappresenta una vera e propria necessità per i lavoratori delle imprese cooperative sul piano dell'aggiornamento e dell'innovazione e a tal proposito l'Associazione ha fatto sì che si potesse realizzare un ambito di accompagnamento delle imprese cooperative associate relativamente alla presentazione dei piani formativi incaricando il Consorzio Ruini, quale strumento operativo di progettazione e formazione di AGCI che è a disposizione delle cooperative aderenti. Ha inoltre illustrato tutte le opportunità che oggi l'Associazione mette in campo sull'intero territorio nazionale per sostenere le imprese aderenti nei progetti di sviluppo soffermandosi sul Disciplinare approvato dal Fondo mutualistico che, con specifica dotazione finanziaria,  può essere di sostegno a tutte quelle iniziative che riguardano le Coop. di Comunità, le C.E.R. e le startup. Infine ha voluto dare il suo contributo di pensiero sul tema del rinnovo del contratto del settore sociale dando ampio risalto ed importanza all'avvenuta introduzione dell’art. 9 bis relativo all'istituzione dell'Osservatorio Regionale sugli appalti su cui si è chiamati con impegno a seguire e monitorare le tariffe indicate in sede di gara e affidamento servizi onde far valere le richieste di adeguamento tariffario. Il Seminario, unitamente agli incontri che lo hanno preceduto,è stato molto proficuo ed ha visto un’ampia partecipazione. Hanno presenziato, oltre alle cooperative interessate, anche i consiglieri di AGCI, i rappresentanti delle centrali Coopbund e di Raiffeisen e un rappresentante sindacale della CISL.