Lunedì, 10 Luglio, 2023

In ricordo di Antonio Chiodo, uomo di grande profilo etico, umano e culturale

Affabile, generoso, disponibile all’ascolto, pronto a sostenere i più deboli. Questi e altri sono i valori che hanno sempre caratterizzato Antonio Chiodo, Consigliere di AGCI Lombardia con delega alle relazioni esterne, istituzionali e sindacali che, purtroppo, è venuto a mancare di recente, nonostante abbia lottato fino alla fine, con tutte le sue forze, per la vita.

Ha iniziato come dipendente nel settore logistico presso la Schenker, la divisione dell’operatore ferroviario tedesco Deutsche Bahn che comprende le divisioni per il trasporto aereo, terrestre, marittimo e logistica contrattuale.

Nominato Consigliere in AGCI Lombardia, esattamente nel 2014, sin da subito ha accolto i principi che muovono la nostra Associazione e il Movimento cooperativo, considerando che è cresciuto, fin da ragazzo, a pane e politica, militando, già da studente, all’interno dei movimenti studenteschi e, quindi, sempre spinto dai valori propri della cooperazione quali solidarietà, senso di giustizia, affermazione dei principi di equità sociale.

Già componente del Consiglio Generale di AGCI, dal 2020 viene eletto anche componente del C.d.A. di General Fond, il Fondo Mutualistico dell’Associazione.

La sua carriera non è solo nell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane.

È stato sindacalista nella Uil, ha militato in Anpi e, dal 2000, è entrato a far parte di Emergency, l’Associazione italiana che offre cure medico – chirurgiche gratuite alle vittime di guerra e della povertà, grazie soprattutto all’incontro con Gino e Teresa Strada.

Un’attività, questa, che l’ha portato a girare per le scuole per discutere coi ragazzi e trasmettere i valori della “pace”, divulgando l’importanza di vivere e combattere sempre per la libertà.

Mancherà a tutti, alla famiglia, alle associazioni umanitarie in cui svolgeva la sua attività con determinazione e spirito morale. Mancherà ad AGCI che, a nome del presidente Giovanni Schiavone e di tutta la presidenza, lo ricorda come uomo e cooperatore di grande profilo etico, apprezzandone il suo contributo sul piano sociale realizzato con passione, abnegazione e umanità.