Mercoledì, 31 Maggio, 2023

Vigilanza privata e servizi di sicurezza, siglata l’ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale

Siglato il rinnovo contrattuale per gli oltre 100mila addetti della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza, dalle Associazioni: Agci Servizi insieme a Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Anivp, Assiv, Univ e i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.

L’intesa decorre dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2026 e prevede un incremento retributivo in 5 tranche: 50 € con la retribuzione del mese di giugno 2023; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2024; 25 € con la retribuzione del mese di dicembre 2025; 20 € con la retribuzione del mese di aprile 2026. Per la vacanza contrattuale alle Guardie Particolari Giurate sarà riconosciuto un importo a titolo di una tantum di 400 €.

Per quanto riguarda il sistema di classificazione, dal 1° giugno 2023 la progressione dei livelli della GPG passerà da 24 mesi di permanenza del 6° e 5° livello a 18 mesi, con una riduzione di 12 mesi complessivi rispetto al raggiungimento del V livello. Dal 1° giugno 2023 viene eliminato il livello F dei servizi di sicurezza; il Livello E sarà il nuovo livello di ingresso per 18 mesi, trascorsi i quali i lavoratori passeranno al livello D, con una riduzione complessiva di 6 mesi per il raggiungimento di detto livello.

Per ciò che riguarda l’aspetto normativo l’accordo interesserà: Sfera di Applicazione, Attività Sindacale; Tutela della Genitorialità, Bilateralità; Periodo di Prova; Salute e Sicurezza; Permessi e Congedi; Previdenza Integrativa; Assistenza Sanitaria Integrativa; Cambio di Appalto.

Le parti hanno previsto l’attivazione di tavoli tecnici in merito alle dinamiche macroeconomiche ed inflazionistiche. Sono previsti incontri semestrali per monitorare la congruità dei parametri ed individuare correttivi migliorativi che possano incidere sul sistema degli appalti.